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Guida alla lettura delle bollette per la fornitura di gas – Glossario

La bolletta sintetica

La bolletta sintetica è il documento reso disponibile periodicamente al cliente finale e che riporta, tra le altre, le informazioni relative ai consumi del cliente, agli importi fatturati, alle caratteristiche dell’offerta sottoscritta e applicata nel periodo di oggetto di fatturazione, alle modalità di pagamento, nonché altre informazioni utili per la gestione del contratto di fornitura. Si compone di 3 parti: il Frontespizio unificato, la seconda pagina con Scontrino dell’energia e Box dell’offerta e gli Elementi informativi essenziali.

Dati del cliente

Dati identificativi del cliente: Si tratta dei dati principali riferibili al cliente finale intestatario del contratto di fornitura sia esso una persona fisica o giuridica. L’indirizzo di fatturazione è quello, indicato dal cliente finale, al quale, in caso di bolletta cartacea, viene inviata la bolletta e che non necessariamente coincide con l’indirizzo di fornitura, ovvero l’indirizzo cui corrisponde il punto di prelievo, o POD. (si veda la descrizione della voce POD).

Servizio di riferimento e indicazione del settore energetico

Mercato libero: è il mercato in cui i clienti hanno liberamente scelto da quale venditore e a quali condizioni comprare l’energia elettrica. Nel mercato libero le condizioni economiche e contrattuali di fornitura sono concordate direttamente tra le parti nel rispetto delle previsioni e dei limiti disposti dalla regolazione dell’Autorità.

Servizio a tutele graduali: è il servizio dedicato ai clienti finali senza fornitore sul libero mercato, con condizioni definite dall’Autorità.

Servizio di tutela della vulnerabilità gas: è il servizio di fornitura di gas a condizioni economiche e contrattuali stabilite dall'Autorità, destinata esclusivamente ai clienti domestici identificati come vulnerabili.

Servizio di fornitura ultima istanza gas: è il servizio che si attiva qualora la mancata fornitura avvenga per cause indipendenti dalla volontà del cliente finale domestico, condominio uso domestico con consumo annuo inferiore a 200.000 Smc o clienti con usi non domestici con consumo annuo inferiore a 50.000 Smc, oppure per le “attività di servizio pubblico” indipendentemente dalla causa.

Servizio di default: è il servizio che si attiva quando non sussistono i requisiti per l’attivazione del servizio di fornitura di ultima istanza.

Dati relativi alla fatturazione e al pagamento

Data di emissione e termine di pagamento della bolletta: La data di emissione corrisponde alla data in cui il documento è stato prodotto; il termine di pagamento è il termine decorso il quale, in caso di mancato pagamento, il venditore può attivare le procedure previste di gestione della morosità.

Riferimento alla correlata fattura elettronica valida ai fini fiscali trasmessa al Sistema di interscambio: La bolletta sintetica è collegata con la fattura elettronica fiscale dell’Agenzia delle entrate e riporta il “Numero fattura elettronica valida ai fini fiscali” che fa direttamente riferimento al documento rinvenibile nel cassetto fiscale.

Situazione di regolarità dei pagamenti: La bolletta indica se il cliente risulta regolare nei pagamenti, o se per il cliente, alla data di emissione della bolletta, risultano bollette precedenti insolute.

Periodo oggetto di fatturazione: È il periodo di consumo (solitamente il mese o il bimestre). In questo periodo non sono considerati gli eventuali periodi cui si riferiscono i ricalcoli relativi a periodi precedenti.

La parte di eventuali consumi stimati, se presenti, del consumo fatturato: Qualora il consumo totale fatturato sia composto sia da consumi rilevati che da consumi stimati, nel Frontespizio sono indicati separatamente i consumi stimati. Questi sono sempre riferiti al periodo oggetto di fatturazione.

Importo totale da pagare: Corrisponde alla somma complessiva che il cliente deve corrispondere, comprensiva di ogni voce contabilizzata nel documento. Coincide, inoltre, con il dato finale dello Scontrino dell’energia. Nel caso di bolletta multiservizi ovvero che contabilizza un “totale da pagare” relativo a più servizi (esempio energia elettrica, gas naturale o altro), il Frontespizio unificato contiene, oltre all’importo del “totale da pagare”, anche tutte le informazioni specifiche, ove applicabili, di ciascun servizio. Inoltre, separatamente e con minore evidenza, se del caso, è indicato l’importo dovuto per il “Canone di abbonamento alla televisione per uso privato”, specificando che è incluso nel totale da pagare.

Informazioni relative alla domiciliazione bancaria: Qualora attiva, nel frontespizio sono indicate le opportune informazioni relative alla domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito (o altre modalità di domiciliazione).

Recapiti telefonici per il servizio di pronto intervento gas dell’impresa di distribuzione: Si tratta dei recapiti (ad esempio posta, mail, fax, numero telefonico) per servizio di pronto intervento gas dell’impresa di distribuzione con cui segnalare guasti o malfunzionamenti. Si riferiscono alle imprese di distribuzione a rete di gas naturale, che sono responsabili per l’eventuale intervento. Queste informazioni sono sempre opportunamente evidenziate. Nel caso di clienti multisito, inoltre, queste informazioni possono essere poste in una posizione differente della bolletta, fermo restando un apposito rimando testuale che indichi dove sono rinvenibili queste informazioni, nonché l’opportuna evidenza che deve essere garantita alle medesime informazioni.

Recapiti per la presentazione di reclami scritti e per le richieste di informazioni: Si tratta dei recapiti telefonici, postali o telematici del venditore di energia elettrica ai quali il cliente può richiedere informazioni o inoltrare reclami. I recapiti riportati devono includere un indirizzo email dedicato, o, in alternativa, una modalità telematica che disponga di tracciatura.

Consumo annuo aggiornato: È pari al consumo, di 12 mesi consecutivi, determinato in base alla differenza tra letture (rilevate/autoletture/letture ricondotte) che coprono un periodo di 12 mesi consecutivi.  Qualora siano disponibili solo letture rilevate/autoletture/letture ricondotte che coprono un arco temporale superiore a 12 mesi, il dato di consumo annuo è determinato utilizzando il criterio del pro-quota die applicato al consumo risultante dalla differenza tra le letture rilevate/autoletture/letture ricondotte.  Qualora siano disponibili letture rilevate/autoletture/letture ricondotte funzionali al suo aggiornamento, il dato di consumo annuo riportato in bolletta è aggiornato di conseguenza.  Nel caso non fossero disponibili letture rilevate/autoletture/letture ricondotte funzionali alla sua determinazione, il consumo annuo è determinato rispetto alla miglior stima effettuata dal venditore in base ai dati in suo possesso.  Nel caso di nuove attivazioni, per cui non è disponibile un dato che copre un periodo di 12 mesi e in bolletta deve essere indicato che si tratta del consumo come rilevato o stimato dall’inizio della fornitura, sulla base dei dati a disposizione, denominandolo “consumo da inizio fornitura”.  Il dato è sempre accompagnato dall’indicazione di inizio e fine del periodo rispetto al quale è stato determinato.

Nome dell’offerta commerciale o la denominazione commerciale dell’offerta: È il nome dato all’offerta commerciale relativa al contratto sottoscritto dal cliente nel mercato libero.

Data di scadenza delle condizioni economiche applicate: Per le offerte di mercato libero che lo prevedono, corrisponde alla scadenza delle condizioni economiche vigenti al momento dell’emissione della bolletta, ovvero delle ultime condizioni applicate.

Data di scadenza del bonus sociale per disagio economico: Qualora il cliente finale ne abbia diritto, è indicata la data di scadenza del bonus (che può essere rinnovato presentando una nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica o DSU).  Inoltre, per i clienti che hanno diritto al bonus sociale è inserita in ciascuna bolletta nella quale è riconosciuto il bonus sociale (o una sua quota parte) l’informazione che la loro fornitura è ammessa alla compensazione della spesa.

Spazio informativo per il venditore: Lo spazio informativo riservato al venditore è costituito da un riquadro nella parte bassa del Frontespizio in cui il venditore può inserire informazioni ulteriori rispetto agli elementi obbligatori previsti dall’Autorità. È posto in maniera chiaramente distinta dagli altri elementi.

Dati identificativi del punto

Indirizzo di fornitura gas: Indica il luogo fisico in cui è consegnato il gas naturale, ovvero dove si situa il punto di riconsegna, e può non coincidere con l’indirizzo di fatturazione posto nella pagina del Frontespizio unificato.

PDR: È un codice composto da 14 numeri che identifica il punto di riconsegna ovvero il punto fisico in cui il gas naturale viene consegnato dal venditore e prelevato dal cliente finale. Il codice non cambia anche se si cambia venditore.

Spesa per la rete e Spesa per oneri generali di sistema: La voce riporta gli importi relativi ai servizi di trasmissione, distribuzione e misura. Comprende anche gli importi fatturati relativi alle componenti di incentivazione degli sviluppi delle reti e al miglioramento della qualità del servizio. (si veda anche la sezione degli Elementi di dettaglio). Inoltre, nella voce sono compresi gli importi fatturati relativamente a corrispettivi destinati alla copertura di costi relativi ad attività di interesse generale per il sistema elettrico, i cosiddetti “oneri generali di sistema”, introdotti nel tempo da specifici provvedimenti normativi. Sono distinti nelle due componenti tariffarie ASOS e ARIM. (si veda anche la sezione degli Elementi di dettaglio).  Questa voce corrisponde alla somma delle due voci “Spesa per la tariffa per l’uso della rete elettrica” e “Spesa per gli oneri generali di sistema” degli Elementi di dettaglio.

Ricalcoli: La voce, che comprende gli importi fatturati a debito o a credito al cliente, è presente in bolletta qualora si siano verificati ricalcoli per:

  1. importi precedentemente fatturati in base a consumi stimati per via di una sopravvenuta lettura effettiva;
  2. una modifica dei consumi dovuta ad esempio a una ricostruzione dei consumi per malfunzionamento del contatore o a un errore nel dato di lettura comunicato dal distributore; oppure iii. una modifica dei prezzi o delle tariffe applicati. (si veda anche la descrizione della voce Ricalcoli).

Importi collegati all’offerta: questa riga è presente in bolletta solo in specifici casi, a seconda dell’offerta sottoscritta dal cliente.  Nello specifico, nel caso di offerte che prevedono un importo fisso mensile che non dipende dai consumi effettivi, oppure offerte che prevedono un consumo costante (dette anche offerte a rate di consumo costante), questa voce esprime un ammontare che riporta il valore della bolletta all’importo contrattualizzato dal cliente. In altre parole, questa voce mostra la differenza tra la spesa del cliente finale stabilito nel contratto e la spesa effettiva che si avrebbe in conseguenza al consumo effettivo nel periodo di fatturazione.

Restituzione crediti / importi relativi a bollette precedenti: La voce riporta i crediti eventuali che non erano stati riconosciuti nelle bollette precedenti, oppure gli importi da pagare e contabilizzati nel Totale bolletta corrente che saranno addebitati nella bolletta successiva.

Totale bolletta: E’ la somma di tutte le voci dovute per la fornitura descritte sopra.

Credito rimanente / Importi che saranno addebitati nella prossima bolletta: Nel caso in cui il Totale bolletta risulti “a favore” del cliente per effetto di voci a credito, la voce riporta il saldo che sarà riconosciuto al cliente nella bolletta successiva. Al contempo, nel caso in cui la bolletta riporti un importo per il quale non viene richiesto il pagamento, la voce riporta l’importo che sarà addebitato nelle bollette successive.

Totale da pagare: È l’importo totale del documento che il cliente è tenuto a pagare al venditore al fine di non incorrere nell’attivazione delle procedure di morosità.

Scontrino dell’energia: Lo Scontrino dell’energia è lo strumento in cui sono indicati gli importi fatturati, schematizzati a loro volta in quantità di energia (Q), moltiplicata per il prezzo medio (P) applicato alle quantità e importo totale (I), dato dal prodotto di queste due grandezze (Q x P = I).  Con riferimento alle quantità (Q), in particolare, il gas naturale è fatturato sulla base di due grandezze: i consumi (espressi in Smc) e il numero di mesi (in casi particolari il giorno). Lo scontrino, in questo modo, permette al cliente finale di individuare come varia l’importo da pagare legato ai suoi comportamenti di consumo.  Tutti i quantitativi indicati nello scontrino all’interno delle due grandezze sono moltiplicati a loro volta per il prezzo medio (P), che è la media ponderata di tutti i corrispettivi fatturati, espresso in €/Smc o €/mese o €/giorno. Il prezzo medio è eventualmente calcolato come il rapporto tra importo totale e la quantità di gas naturale per ciascuna quota. Nella bolletta è presente anche la dicitura che spiega che “Il prezzo medio rappresenta un valore medio di sintesi. I singoli prezzi e corrispettivi applicati ai quantitativi consumati sono negli Elementi di dettaglio”. sono fornite inoltre informazioni relative alle voci di spesa indicate nello Scontrino.

Quota consumi gas: Corrisponde alla riga dello Scontrino in cui sono riportati:

▪ i quantitativi di gas naturale consumati dal cliente finale nel periodo oggetto di fatturazione a cui si riferisce la bolletta, espressi in Smc;

▪ il prezzo medio applicato a tali consumi, espresso in €/Smc

▪ l’importo totale, dato dal prodotto di queste due grandezze, espresso in €. Nella riga della quota consumi, inoltre, è indicata la ripartizione di tale spesa tra “Spesa per la vendita di gas naturale” e per “Spesa per la rete e Spesa per oneri di sistema” (v. voci Spesa per la vendita e Spesa per la rete e Spesa per oneri generali di sistema). In particolare, la sottoriga “Spesa per la vendita di gas naturale” coincide con il valore riportato nel Box dell’offerta “Totale spesa, quota variabile” e indica la quota della spesa che dipende dall’offerta sottoscritta e che varia in base ai livelli di consumo del cliente finale nel periodo di fatturazione.

Quota fissa : Corrisponde alla riga dello Scontrino in cui sono riportati:

▪ come quantità i mesi (o in alcuni casi specifici, previsti dall’Autorità, i giorni) del periodo oggetto di fatturazione;

▪ il prezzo medio applicato a tali quantità, espresso in €/mese (o €/giorno);

▪ l’importo totale, dato dal prodotto delle due grandezze di cui sopra, espresso in €.  Nella riga della quota fissa, è indicato l’importo da pagare da parte del cliente finale anche in caso di nessun consumo, perché è attivo il punto di riconsegna.  Analogamente alla quota per consumi, anche la quota fissa è suddivisa in due sotto-righe “Spesa per la vendita di gas naturale” e per “Spesa per la rete e Spesa per oneri generali di sistema”.  In particolare, la sotto-riga “Spesa per la vendita di gas naturale” coincide con il valore riportato nel Box dell’offerta “Totale spesa, quota fissa” e indica la quota della spesa che dipende dall’offerta sottoscritta e che non varia in base al consumo del cliente finale.

Spesa per la vendita di gas naturale: Comprende gli importi fatturati relativamente alle diverse attività svolte dal venditore per fornire il gas naturale al cliente finale. Per il settore del gas naturale comprende le voci relative all’approvvigionamento all’ingrosso della materia prima e per tutte le attività connesse, la commercializzazione al dettaglio (legata alla gestione dei clienti). Per i clienti serviti nel servizio della tutela della vulnerabilità e nell’ambito delle offerte PLACET che hanno attivato una modalità di addebito automatico degli importi fatturati ed ai quali viene inviata la bolletta in formato elettronico, la voce comprende anche l’applicazione dello sconto per tale formato di emissione. (si veda anche la sezione degli Elementi di dettaglio). Questa voce corrisponde alla voce “Spesa per la vendita di gas naturale” riportata negli Elementi di dettaglio, nonché alla voce “Totale di spesa dovuto per l’offerta nel periodo fatturato”, del Box dell’offerta.

Spesa per la rete e Spesa per oneri generali di sistema: Corrisponde agli importi relativi ai servizi di trasporto, distribuzione e misura. Comprende anche gli importi fatturati relativi alle componenti di incentivazione e al recupero della qualità del servizio e ai meccanismi perequativi dei suddetti servizi e alla eventuale componente “canoni comunali”, a copertura dei maggiori oneri derivanti dall’incremento dei canoni di concessione di distribuzione. (si veda anche la sezione degli Elementi di dettaglio). Comprende gli importi fatturati relativamente a corrispettivi destinati alla copertura di costi relativi ad attività di interesse generale per il sistema del gas che vengono applicati a tutti i clienti finali del servizio di distribuzione gas (si veda anche la sezione degli Elementi di dettaglio).  Questa voce corrisponde alla somma delle voci “Spesa per la tariffa per l’uso della rete del gas naturale” e “Spesa per gli oneri generali di sistema” degli Elementi di dettaglio.

Altre partite : Comprende gli importi eventualmente addebitati/accreditati al cliente finale per oneri diversi rispetto a quelli relativi alla Spesa per la vendita di gas naturale, alla Spesa per la tariffa per l’uso della rete del gas naturale e alla Spesa per oneri generali di sistema. A titolo di esempio, possono essere comprese nelle Altre partite gli interessi di mora, l’addebito/restituzione del deposito cauzionale, gli indennizzi automatici, i contributi di allacciamento, il corrispettivo CMOR (si veda la descrizione della voce Corrispettivo CMOR).  A seconda della loro tipologia, tali importi possono essere soggetti ad imposta sul valore aggiunto (IVA), che è riportata nell’apposita riga dello Scontrino dell’energia.

Bonus sociale: È l’importo accreditato ai clienti che hanno diritto al bonus sociale.  Il bonus è uno strumento introdotto dal Governo e reso operativo dall’Autorità, per garantire alle famiglie in condizione di disagio economico un risparmio sulla spesa per la fornitura di gas naturale.

Servizi e prodotti aggiuntivi: Nella voce sono ricompresi tutti i prodotti o i servizi aggiuntivi collegati al contratto di fornitura ma non direttamente riferibili alla fornitura di gas naturale.

 

Box dell’offerta

È lo strumento in cui è descritta l’offerta sottoscritta, le sue condizioni economiche nonché gli altri elementi contrattuali, e come questi si applicano nel periodo oggetto di fatturazione.  Qualora all’interno del medesimo periodo di fatturazione, intervengano nuove condizioni economiche, queste sono esposte in un ulteriore Box apposito e distinto in cui sono descritte le nuove condizioni economiche.  Per le offerte innovative, oltre ai campi descritti, potrebbe essere riportato un apposito rimando o link ipertestuale a un eventuale strumento sviluppato appositamente dal venditore per una maggiore comprensione dell’offerta da parte del cliente finale, a titolo di esempio il portale o la pagina privata del cliente all’interno del sito del venditore. Per le offerte con struttura di prezzo non convenzionale (ovvero né offerta a prezzo fisso, né offerta a prezzo variabile), o con una struttura di prezzo avente maggiore granularità rispetto alle fasce amministrate multiorarie di prezzo, sono indicate eventuali ulteriori informazioni necessarie al cliente finale per la ricostruzione dell’applicazione dell’offerta nel periodo di fatturazione a cui si riferisce la bolletta, ivi compreso un rimando a strumenti appositamente sviluppati, quali, per esempio, applicazioni informatizzate (“app”) o siti dedicati, funzionali alla ricostruzione dell’applicazione dell’offerta nel periodo di fatturazione a cui si riferisce la bolletta.

Nome dell’offerta commerciale, o denominazione commerciale dell’offerta: Coincide con la medesima voce riportata nel Frontespizio.

Codice offerta: È il codice alfanumerico identificativo dell’offerta commerciale (e abbinato alla fornitura nel RCU). Corrisponde, pertanto, al codice relativo alle più recenti condizioni economiche applicate al cliente finale. 

Tipologia di offerta: Indica se l’offerta applicata nella bolletta è un’offerta a prezzo fisso, a prezzo variabile oppure altra tipologia, ivi comprese le offerte con struttura di prezzo non convenzionale.

Altre, eventuali, caratteristiche dell’offerta sotto il profilo economico: In questo campo sono indicate le informazioni sulle condizioni economiche dell’offerta non già ricomprese nelle precedenti sezioni (ad esempio, se i prezzi sono differenziati sulla base di più fasce orarie, ovvero scaglioni di consumo, ovvero raggruppamenti di giorni dell’anno). Questa voce è compilata solo nel caso in cui all’interno della Scheda sintetica dell’offerta è compilata la voce “Altre caratteristiche”.

Tipologia di prezzo: Indica se l’offerta è a prezzo monorario, per fasce orarie di prezzo, a prezzo orario o altro.

Data di decorrenza dell’applicazione delle condizioni economiche: È la data da cui sono applicate le più recenti condizioni economiche dell’offerta sottoscritta.

Data di scadenza delle condizioni economiche: È la data ultima in cui sono valide le condizioni economiche attualmente applicate.

Data di scadenza del contratto, o indicazione che sia un contratto a tempo indeterminato: È, ove prevista, l’eventuale data di scadenza del contratto, o alternativamente, è indicato che la durata del contratto è a tempo indeterminato (in conformità con quanto stabilito dal Codice di condotta commerciale).

Oneri di recesso anticipato: In questo campo è indicata la presenza o meno di penali applicabili in caso di recesso anticipato.

totale di spesa dovuto per l’offerta nel periodo fatturato, con la distinzione tra la quota fissa e la quota per consumi: Questa voce è pari all’importo complessivo da pagare che dipende direttamente dall’applicazione delle condizioni economiche dell’offerta sottoscritta nel periodo oggetto di fatturazione. Tale spesa è, a sua volta, ripartita anche nelle quote: fissa e per i consumi; queste coincidono, peraltro, con le due sotto-voci della “spesa per la vendita di energia elettrica” rispettivamente, della quota fissa e della quota per consumi, indicate nello Scontrino dell’energia.  Inoltre, qualora siano previsti anche corrispettivi in quota potenza per il servizio di vendita dell’energia elettrica, l’importo per la quota potenza è pure indicato come una sottovoce del totale di spesa per l’offerta.

formula prevista dall’offerta per il prezzo per la vendita di gas naturale per la “quota consumi” e i valori assunti da ciascun elemento della formula: È riportata la formula di calcolo del prezzo per la vendita di gas naturale per la quota consumi come esposta nei documenti precontrattuali, con esplicitazione di ogni singolo elemento espresso in €/Smc che compone tale prezzo.   Dopo la formula, sono esposti i valori che ciascun elemento della formula ha assunto nel periodo di fatturazione cui si riferisce la bolletta, sono valorizzati anche eventuali altri corrispettivi soggetti a indicizzazione.   Per le offerte a prezzo variabile, sono inoltre indicate le seguenti informazioni relative alle caratteristiche dell’offerta sottoscritta:

  1. indice di riferimento;
  2. periodicità di aggiornamento dell’indice.

Elementi informativi essenziali: È la sezione della bolletta sintetica in cui sono riportate le informazioni relative alle caratteristiche tecniche, contrattuali e storiche della fornitura, nonché le comunicazioni ai clienti finali disposte dall’Autorità. Queste informazioni sono spesso richieste e disciplinate dalla normativa nazionale ed europea e sono organizzate in appositi riquadri (con titolo disposto dall’Autorità).

Caratteristiche tecniche della fornitura gas

Tipologia di cliente: domestico o condominio a uso domestico, usi non domestici o attività di servizio pubblico: Domestico: Ossia una persona fisica, che utilizza il gas da un unico punto di riconsegna (un solo PDR e un solo contatore) per alimentare un’abitazione e i locali annessi o pertinenti all’abitazione.   Condominio a uso domestico: Contratto relativo ad un punto di riconsegna (PDR) che alimenta un intero edificio, diviso in più unità catastali, in cui ci sia almeno una unità abitativa con utilizzi analoghi a quelli di un cliente domestico. Il contratto può anche essere intestato ad una persona giuridica a patto che svolga le funzioni di amministratore del condominio e non sia una società che fornisce servizi di gestione calore o energia.  Usi non domestici: contratto relativo a un punto di riconsegna nella titolarità di un cliente che utilizza il gas naturale per usi diversi da quelli riconducibili agli usi domestici o per il condominio a uso domestico.  Per la sola tipologia di cliente domestico, la bolletta deve riportare anche la tipologia d’uso che indica il tipo di utilizzo che viene fatto del gas fornito, ad esempio per la sola cottura dei cibi e/o per la produzione di acqua calda o per il riscaldamento (individuale o centralizzato) e la cottura dei cibi e/o per la produzione di acqua calda.

Tipologia d’uso: La distinzione è rilevante ai fini del calcolo dell’ammontare del Bonus gas.

potere calorifico superiore convenzionale (P):  Il potere calorifico superiore rappresenta la quantità di energia contenuta in un metro cubo di gas a condizioni standard di temperatura e pressione.  Alcune componenti applicate ai clienti serviti in tutela sono aggiornate e pubblicate dall’Autorità in termini di energia (l’unità di misura è attualmente euro/Giga Joule); per la fatturazione al cliente tali componenti devono essere trasformate in componenti in euro/Smc, e risulta necessario utilizzare il potere calorifico superiore convenzionale P.  Ad esempio, se la componente CMEM pubblicata dall’Autorità assume valore 7,466763 €/GJ e il P è pari a 0.038576 GJ/Smc, il prezzo unitario fatturato al cliente per la CMEM sarà pari a: CMEM in €/Smc=7,466763 €/GJ x 0.038576 GJ/Smc=0.288038 €/Smc (si vedano anche le descrizioni delle voci CMEM e Prezzi unitari).

coefficiente correttivo C: È il coefficiente che converte il consumo misurato dal contatore, espresso in metri cubi, nell’unità di misura utilizzata per la fatturazione, cioè gli standard metri cubi. La conversione con il coefficiente di conversione (C) è necessaria per far sì che tutti i clienti paghino solo per l’effettiva quantità di gas consumata che dipende dalla pressione e dalla temperatura di consegna.  Ad esempio, se il consumo misurato dal contatore è 110 mc ed il valore del coefficiente C è 1,027235, gli standard metri cubi fatturati saranno: 110 x 1,027235= 112,99585 Smc.

la classe del misuratore: Corrisponde alla classe del contatore installato presso il cliente e risulta rilevante ai fini dell’applicazione di quanto fatturato per il servizio di distribuzione e degli eventuali indennizzi ai quali potrebbero avere diritto i clienti finali. La classe del contatore è identificata dalla lettera G seguita da un numero (ad esempio G6, G10, G25 ecc.).

Dati relativi alle letture e ai consumi

Lettura rilevata: È la lettura effettiva corrispondente al numero che compare sul display del contatore a una certa data (data di lettura di norma coincidente con l’ultimo giorno del mese); viene rilevata direttamente dal distributore (di norma in modo automatico da remoto, senza la necessità della visita del letturista) che la comunica al venditore.

Autolettura: L’autolettura è la lettura del dato che compare sul display del contatore a una certa data e viene effettuata direttamente dal cliente finale che la comunica al venditore, se quest’ultimo ha previsto questa possibilità.

Lettura stimata: In mancanza di letture rilevate o autoletture, in bolletta può essere indicata una lettura stimata, ovvero una stima del numero che dovrebbe comparire sul display del contatore ad una certa data.

Lettura ricondotta: È la lettura riferita a un certo momento temporale, precedente a una lettura effettiva, stabilita in base a quest'ultima.

Consumi effettivi: I consumi effettivi sono gli standard metri cubi (Smc) risultanti fra due letture rilevate e/o autoletture e/o letture ricondotte;

Consumi stimati: Sono i consumi che sono attribuiti in mancanza di letture rilevate (o autoletture), quando cioè in bolletta sono indicate letture stimate. Tali consumi sono di norma calcolati in base alle informazioni sui consumi storici del cliente a disposizione del venditore.

Consumi fatturati gas: Sono gli standard metri cubi (Smc) fatturati nella bolletta per il periodo di competenza. È possibile che vi sia una differenza tra i consumi effettivi e i consumi fatturati che può dipendere dal fatto che ai consumi effettivi vengano aggiunti consumi stimati. 

Letture/consumi articolati per fascia oraria: Il dettaglio delle letture e dei consumi è distinto nelle diverse fasce orarie. (si veda la descrizione della voce Fasce orarie).

Ricalcoli: Indica che la bolletta contiene un ricalcolo di consumi o corrispettivi già fatturati in precedenti bollette. I ricalcoli si possono verificare nel caso:

- si rendano disponibili le letture effettive e i relativi consumi effettivi a seguito di precedenti bollette basate su letture stimate e relativi consumi stimati;

- di una modifica dei consumi dovuta ad esempio a una ricostruzione dei consumi per malfunzionamento del contatore o a un errore nel dato di lettura comunicato dal distributore;

- di una modifica dei prezzi applicati, ad esempio legati a specifiche sentenze del Tribunale amministrativo.

Nel riquadro dedicato sono indicati: il periodo di riferimento del ricalcolo, il motivo e gli importi oggetto del ricalcolo.  Il ricalcolo può dar luogo a un saldo a debito o a credito del cliente. (si veda anche la precedente voce Ricalcoli, nella parte relativa allo Scontrino dell’energia).

Informazioni storiche

consumo annuo aggiornato: È lo stesso dato riportato nel Frontespizio unificato.

spesa annua sostenuta: È la spesa risultante dalla somma delle spese di ciascuna delle ultime bollette che coprono l’ultima annualità. La spesa annua sostenuta è aggiornata in ciascuna bolletta in base agli importi della stessa. È accompagnata dall’indicazione dell’inizio e fine del periodo rispetto alla quale è stata determinata. Nel calcolo della spesa annua sostenuta non sono ricompresi gli importi relativi al “Canone di abbonamento alla televisione per uso privato” e gli importi relativi alle voci “Altre partite” quali eventuali indennizzi e/o importi per servizi o prodotti aggiuntivi a titolo oneroso previsti nell’offerta.

dettaglio dei dati di consumo degli ultimi 18 mesi: È un’informazione storica relativa ai consumi degli ultimi 18 mesi, ed è eventualmente suddivisa per fasce orarie qualora i dati siano disponibili – a seconda della tipologia di misuratore installato presso il punto - con un’indicazione grafica, che consenta al cliente finale di monitorare e valutare i propri consumi.

Informazioni relative ai pagamenti e rateizzazione

modalità di pagamento: Sono le modalità di pagamento a disposizione del cliente finale secondo quanto previsto dal contratto. Per le offerte PLACET, fra esse vi deve essere almeno una modalità gratuita di pagamento della bolletta.

eventuale presenza di bollette che non risultino pagate dal cliente finale: L’eventuale presenza di bollette che non risultano pagate dal cliente finale al momento dell’emissione della bolletta è riportata. Sono riportati inoltre l’importo insoluto riferito a ogni singola bolletta e il totale degli insoluti. Nei casi in cui siano segnalate bollette che risultino non pagate, nella bolletta sintetica deve essere data informazione al cliente circa le procedure previste dal contratto in caso di morosità e il costo delle eventuali situazioni di sospensione e di riattivazione della fornitura stessa. Nei casi per cui può essere richiesta la rateizzazione ai sensi del contratto, deve esserne riportata la possibilità e i tempi e le modalità con cui la rateizzazione può essere richiesta.

Tasso di interesse: È il tasso applicato nel caso in cui il pagamento avvenga oltre il termine di scadenza prefissato, riportando i giorni di ritardo ai quali si applica.

Informazioni per il consumatore

le modalità di attivazione delle eventuali procedure extragiudiziali di risoluzione delle controversie: Sono le modalità di attivazione del Servizio Conciliazione dell’Autorità e di eventuali altri organismi di risoluzione extragiudiziale delle controversie ai quali il venditore si impegna a partecipare per l’esperimento del tentativo obbligatorio di conciliazione da parte del cliente finale e la cui procedura sia gratuita e che devono essere indicate in bolletta.

www.arera.it/consumatori: È la pagina web dell’Autorità dedicata al consumatore che ricomprende informazioni su:

  • Portale Offerte – ovvero il portale informatico per la raccolta e pubblicazione in modalità open data delle offerte vigenti sul mercato al dettaglio dell’energia elettrica e del gas naturale rivolte alle utenze domestiche e alle imprese di piccola dimensione;
  • Portale Consumi – ovvero il portale informatico per la messa a disposizione dei dati di consumi storici dell’energia elettrica e del gas naturale e delle principali informazioni tecniche e contrattuali rivolto a tutte le utenze;
  • Sportello per il consumatore Energia e Ambiente - ovvero lo Sportello, gestito da Acquirente Unico S.p.A. per conto dell’Autorità.

Come trovare gli altri strumenti di trasparenza

le modalità di messa a disposizione degli Elementi di dettaglio: Indica come reperire o scaricare il documento degli Elementi di dettaglio che, a differenza della bolletta sintetica, non è obbligatoriamente recapitato al cliente finale per ogni periodo di fatturazione. Un QR code o link al reperimento immediato degli Elementi di Dettaglio si trova nella seconda pagina della bolletta sintetica dove vi sono lo Scontrino dell’energia e il Box dell’offerta.

le modalità di messa a disposizione degli ulteriori strumenti in tema di trasparenza: Indica come reperire il Glossario della fornitura di energia elettrica relativo all’offerta sottoscritta dal cliente finale.

Mix energetico e altre informazioni

mix energetico di fonti, nonché informazioni sull’impatto ambientale: Sono le informazioni sulla composizione del mix energetico utilizzato per la produzione dell'energia elettrica fornita nel periodo dei due anni precedenti e indicano le fonti informative disponibili sull'impatto ambientale della produzione, utili al fine di risparmiare energia di cui al decreto del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica 14 luglio 2023, n. 224.

Comunicazioni dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente: Sono le comunicazioni stabilite dall’Autorità su temi ritenuti meritevoli e indirizzate ai clienti finali. Sono riportate in un riquadro dedicato all’interno della bolletta sintetica e, a loro volta, sono pubblicate in un apposito registro sul sito web dell’Autorità.

Imposte: In questo specifico riquadro di dettaglio, sono riportate le informazioni relative a: le accise e addizionali, indicando le singole aliquote, i quantitativi di energia elettrica cui sono applicate e l’ammontare dovuto; ciascuna aliquota IVA applicata con le relative basi imponibili e l’ammontare dovuto; eventuali ricalcoli delle imposte.

Oneri Generali di Sistema: Dettaglio degli importi fatturati a copertura degli Oneri Generali di Sistema applicati in bolletta con la disaggregazione di tali importi nelle singole componenti tariffarie, secondo la struttura tariffaria definita ai sensi della deliberazione 481/2017/R/eel: “Componente ASOS a copertura dei costi per il sostegno delle fonti rinnovabili e da cogenerazione” e “componente ARIM a copertura di altri oneri relativi ad attività di interesse generale”.

Ulteriori obblighi informativi in capo ai venditori: Sono gli obblighi informativi definiti dall’Autorità su temi specifici e sono da inserire in bolletta a cura del venditore. Questi obblighi sono a loro volta riportati in un apposito registro pubblicato sul sito dell’Autorità.

Dettaglio degli importi fatturati

Spesa per oneri generali di sistema: Tale voce negli elementi di dettaglio è differenziata nelle componenti tariffarie “componente ASOS a copertura degli oneri generali relativi al sostegno delle energie rinnovabili” e “componente ARIM a copertura dei rimanenti oneri generali”. In base alla struttura tariffaria definita ai sensi della deliberazione 481/2017/R/eel (come successivamente modificata), per gli utenti domestici la componente tariffaria ASOS è distinta in quota fissa e quota energia, mentre la componente tariffaria ARIM ha solo la quota energia; per gli utenti non domestici, entrambe sono, generalmente, distinte in quota fissa, quota potenza e quota energia. La componente ASOS è destinata alla copertura degli oneri generali destinati a finanziare  le energie rinnovabili. La componente ARIM è destinata alla copertura dei rimanenti oneri generali, che sono relativi alle agevolazioni tariffarie riconosciute per il settore ferroviario, al sostegno alla ricerca di sistema, al bonus elettrico (che però viene rimborsata ai clienti cui è stato riconosciuto il bonus sociale), alle integrazioni alle  imprese elettriche minori, alla promozione dell’efficienza energetica negli usi finali e al finanziamento di interventi a favore dello sviluppo tecnologico e industriale per l'efficienza energetica. La componente ASOS è applicata in maniera distinta a seconda che un cliente sia o meno incluso nelle imprese a forte consumo di energia elettrica, e, per quest'ultime, a seconda della classe di agevolazione. La componente ARIM è invece applicata in maniera indifferenziata rispetto alle classi di agevolazione di cui sopra (si veda anche la sezione relativa alla Bolletta sintetica).  I singoli corrispettivi unitari sono riportati nella Tabella 1 dell’Allegato A della deliberazione 315/2024/R/com.

Altri specifici corrispettivi

Corrispettivo CMOR: Può essere addebitato al cliente a titolo di indennizzo a favore di un precedente venditore, per il mancato pagamento di una o più bollette da parte del cliente stesso. Infatti, nei casi in cui un cliente risulti moroso nei confronti di un precedente venditore, quest’ultimo può chiedere un indennizzo – il corrispettivo CMOR – secondo quanto stabilito dall’Autorità. In questi casi, nella bolletta compare la scritta: “In questa bolletta Le viene addebitato per conto di un Suo precedente venditore il "Corrispettivo CMOR", a titolo di indennizzo, per il mancato pagamento di una o più bollette. Per ulteriori informazioni su tale corrispettivo si deve rivolgere al precedente venditore o chiamare il numero verde 800 166 654. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.arera.it”. Il CMOR è fatturato nella parte della bolletta relativa ad “Altre partite”.