Il Bollino Blu è un certificato di revisione obbligatorio che attesta la regolare manutenzione e il corretto funzionamento degli impianti di riscaldamento. Rilasciato da tecnici abilitati, questo distintivo assicura che l’impianto sia stato sottoposto a tutti i controlli necessari, dalla verifica dell’efficienza energetica al controllo delle emissioni nocive. Avere il Bollino Blu significa dunque possedere una caldaia sicura, efficiente e amica dell’ambiente.
BOLLINO BLU CALDAIA: IN CASO DI CONTRATTO DI LOCAZIONE A CHI SPETTA CHIEDERLO?
D.lgs. 192/05 definisce chi deve pagare il Bollino Blu. Poiché rientra nelle spese di manutenzione ordinaria è interamente a carico dell’inquilino. In caso di impianto termico centralizzato il responsabile è invece l’amministratore di condominio.
BOLLINO BLU CALDAIA: COME OTTENERLO
Documentazione necessaria
Innanzitutto occorre raccogliere tutta la documentazione necessaria relativa all’impianto che include manuali d’uso e manutenzione, certificazioni di installazione, e resoconti di precedenti controlli e manutenzioni. È essenziale che queste informazioni siano aggiornate e prontamente disponibili per il tecnico.
Tecnico abilitato alla manutenzione
Il tecnico deve essere una figura professionale qualificato e abilitato che eseguirà una serie di controlli che vanno dalla semplice ispezione visiva, come la taratura della caldaia per ottimizzare l’efficienza energetica e la verifica di valvole, bruciatori e scambiatori di calore.
BOLLINO BLU CALDAIA: OGNI QUANTO
Ottenere il Bollino Blu entro le scadenze previste dalla legge è importante sia per motivi di sicurezza sia per evitare sanzioni.
Nel caso di impianti di riscaldamento con caldaia a combustibile liquido o solido (es. pellet) i controlli si effettuano in base alla potenza termica dell’impianto, quindi ogni 2 anni se la potenza della caldaia è tra i 10kW ed i 100kW; ogni anno se è superiore ai 100kW.
Nel caso di impianti di riscaldamento con caldaia a gas, metano o gpl, i controlli si effettuano in base alla potenza termica dell’impianto, e quindi ogni 4 anni se la potenza della caldaia è tra i 10kW ed i 100kW; ogni 2 anni se è superiore ai 100kW.
BOLLINO BLU CALDAIA: SANZIONI PER MANCATA CONFORMITA’
Ignorare le prescrizioni normative sul Bollino Blu può portare a sanzioni economiche e, nei casi più gravi, alla sospensione del servizio. Assicurarsi che la propria caldaia sia conforme alle normative vigenti è dunque fondamentale per evitare problemi legali e contribuire alla protezione dell’ambiente
Per un approfondimento sulla normativa delle caldaie che disciplina aspetti come la sicurezza, la manutenzione e i controlli obbligatori potete consultare il sito del Ministero dello Sviluppo Economico.
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